Marina di Noto - Guida Turistica

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.: DA VEDERE
 La spiaggia di Lido di Noto si trova a soli 5 km dalla città di Noto ed è facilmente raggiungibile, nel periodo estivo anche con il servizio pubblico di autobus-navetta.
 Da Noto e Avola si può raggiungere anche in bicicletta.
 E' una spiaggia attrezzata, molto comoda perchè è direttamente accessibile dal lungomare di Lido di Noto. Sulla spiaggia si trovano alcuni lidi attrezzati con ombrelloni, sdraio, bar e attrezzature per il mare (pedalò, pattini, ecc.).
 I vari accessi al mare vengono chiamati dai residenti: prima scaletta (frequentata particolarmente dai ragazzi e adolescenti), seconda scaletta e terza scaletta.
Noto Antica:
 9 km ca a nord-ovest. Lungo la strada che conduce al luogo ove sorgeva la città vecchia, un'indicazione segnala l'Eremo di S. Corrado fuori le Mura, immerso nel verde.
 Vicino al santuario, settecentesco, si può visitare la grotta ove, nel XIV sec. visse il santo. Riprendendo la strada si incontra poi il Santuario di S. Maria della Scala. All'interno, alle spalle del fonte battesimale, si trova un bell'arco in stile arabo-normanno.
 Poco più avanti si giunge al sito ove sorgeva Noto prima del terribile terremoto deI 1693. L'antica città si sviluppava lungo il crinale dell'Alveria, chiusa tra due profonde gole che rendevano il sito facilmente difendibile.
 Attraverso la Porta Aurea ci si addentra fra le strade, un tempo gremite di gente ed ora immerse nella vegetazione, in un suggestivo percorso segnato da pochi ruderi che sbucano tra gli arbusti.
 Cava Grande (Laghetti di Avola) - 19 km ca a nord. La visita a Cava Grande consente di scoprire i paesaggi nascosti degli lblei, il massiccio carsico che occupa la porzione sud-orientale della Sicilia, lungo un itinerario poco frequentato e di notevole interesse naturalistico.
 Percorrendo la strada che collega Palazzolo Acreide a Noto, seguire la deviazione per Avola e poi la strada secondaria con indicazione turistica per Cava Grande. Si giunge al Belvedere, abbandonare l'auto. Da qui si gode di una bella vista sulla Gola di Cava Grande con le imponenti pareti calcaree a picco sul fondovalle, occupato dal corso d'acqua che si apre in suggestivi piccoli laghetti, raggiungibili percorrendo il sentiero che scende nella gola. Leggermente sulla sinistra, si intravede un'apertura scavata nella roccia. E' la cosiddetta Grotta dei Briganti, solo una piccola testimonianza di quegli insediamenti rupestri che caratterizzano tutte le zone rocciose del sud-est della Sicilia. Si pensa che questa in particolare fosse una conceria.
 Discesa - In mezz'ora di cammino (ma il ritorno in salita richiede un tempo almeno doppio), si raggiunge il fiume (la "cava" secondo un toponimo locale). Per tracce talvolta poco evidenti si costeggia il corso d'acqua, seguendo il verso della corrente, immersi nella vegetazione rigogliosa. Dopo alcune centinaia di metri si raggiunge una zona aperta dove il fiume forma una successione di limpide piscine naturali scavate nella roccia e contornate da massi appiattiti, ideali per una sosta al sole. Nella stagione estiva le fresche acque invitano al bagno in quest'ambiente che sembra estraneo al paesaggio tipico siciliano e che costituisce un'alternativa insolita e consigliabile.